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ARCHIVIO consigli di zona Dicembre 2012 e Gen - Feb 2012
 
ANNO 1012
generica discussione
Consulte di Zona

16 Febbraio 2012 14:35 Nome: Giovanni Gulino 
Oggi 16 febbraio 2012 ho consegnato questa lettera al sindaco per chiedergli di attivare incontri informativi/formativi con i cittadini sulla nuova imposta che si chiama I.M.U.. Lo stesso potrebbe essere fatto per l'addizionale comunale all'IRPEF o per qualsiasi altro importante argomento che mette le mani nelle tasche dei malnatesi. Tali atti di vera democrazia potrebbero far riconquistare la fiducia dei cittadini verso la politica.
Alle Consulte, proponendo di far proprio il contenuto della lettera, chiediamo di organizzare degli incontri di quartiere alla presenza del Sindaco Astuti, dell'Assessore al Bilancio Viscardi e di un funzionario dell'Ufficio tributi conoscitore ed attuatore delle norme in questione.
Certi di avervi suggerito qualcosa di positivo cogliamo l'occasione per augurarvi un buon lavoro.
Giovanni Gulino
M5s Malnate.

Malnate, 16 febbraio 2012

AL SINDACO DEL COMUNE DI MALNATE
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
AI CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA
AI CONSIGLIERI DI MINORANZA
e.p.c. AI CITTADINI MALNATESI


COME VERRA' IMPOSTA LA NUOVA IMU
(IMPOSTA MUNICIPALE UNICA /ex ICI)
AI CITTADINI MALNATESI?


Ogni volta che ci sono le elezioni, tutti i partiti predicano di cambiare il modo di fare politica.
In quel momento particolare fatto di parole, scritti e candidati, parlare di cambiare il modo di fare politica è facile, basta inserirlo nei programmi elettorali ed il gioco è fatto.
Lo stesso ragionamento vale quando i partiti che partecipano alle elezioni affermano, sempre nei programmi elettorali, che bisogna costruire un progetto per avvicinare i cittadini alla vita politica per una migliore amministrazione della città. Tanti cittadini boccaloni, che hanno dimenticato le precedenti promesse, ci ricascano e sperando che questa sia la volta buona, li votano. Dopo le elezioni tutto svanisce nel silenzio più assoluto.
Gli amministratori eletti s’infilano nel solito tunnel del vecchio modo di fare politica e, come sempre, non danno più alcun peso al cambiamento che i cittadini aspettano.
Gli amministratori sono troppo impegnati ad affrontare le cose concrete e non hanno tempo per seguire le formalità. Si, perchè praticare la strada per coinvolgere i cittadini alla vita politico/amministrativa non è altro che una stupida, infruttuosa e controproducente formalità. Anche i cittadini dopo le elezioni si dimenticano della questione.
Entrambi politici e cittadini dimenticano.
I politici cessano di ricordare con la consapevolezza che senza la memoria dei cittadini si governa il sistema come meglio si vuole.
L'atto della democrazia partecipata, che dovrebbe vedere i cittadini coinvolti alla pratica della vita amministrativa, viene rimandata alle prossime amministrative e ai prossimi programmi elettorali.
Il Movimento 5 stelle, che tra le priorità ha il concreto cambiamento del fare politica, non dimentica ed individua nell’attuazione del progetto di democrazia partecipata, il percorso utile per coinvolgere attivamente i cittadini nella gestione della vita della città.
In primo luogo, rivendica quindi il ripristino della democrazia partecipata e chiede al Sindaco di praticare concretamente la strada del vero coinvolgimento dei cittadini alla vita politico/amministrativa.
L'I.M.U. è l'argomento con il quale si può dare inizio alla pratica del reale utilizzo del termine democrazia. Riteniamo che l'istituzione Comune debba praticare la via del cambiamento, introducendo la pratica dell'informazione e della proposta.
L'informazione, consiste nello svolgere incontri continuativi e programmati con la cittadinanza, opportunamente pubblicizzati, sulle nuove disposizioni legislative emanate ad ogni livello istituzionale.
La legge che ha istituito la nuova imposta sulla casa è certamente sconosciuta alla maggioranza dei cittadini.
Questa imposta verrà gestita ed applicata dall'Amministrazione Comunale, riteniamo quindi corretto e doveroso che Sindaco, Assessore e Funzionario del settore preposto ai tributi, avviino un programma divulgativo rivolto a tutti i cittadini in grado e capace di spiegare in ogni minimo dettaglio l'I.M.U.. Dopo tale importante passaggio, gli amministratori hanno il dovere di presentare personalmente la proposta applicativa della nuova imposta, con lo scopo di ascoltare e raccogliere: consigli, suggerimenti e proposte formulate da cittadini che precedentemente sono stati bene informati. Solo attraverso tale pratica di reale democrazia gli amministratori possono doverosamente assumersi l'onere delle proprie responsabilità, decidendo di applicare, nell'interesse del bene comune, le nuove disposizioni legislative.
Chiediamo che il modo di fare politica cambi.
Vorremmo evitare che nell'ignoranza e nel silenzio più assoluto, si prendano decisioni che contrastano con il principio della salvaguardia del bene comune.
Chiediamo anche una Città a misura di adulti.
Chiediamo a nome dei tanti cittadini che condividono il nostro lavoro che il Sindaco e la sua Amministrazione facciano partecipi, prima di farne subire gli effetti, i cittadini su che cosa è la nuova Imposta detta IMU e su come hanno intenzione di applicarla.
Con tale richiesta vogliamo evitare che continui a ripetersi la logica dell'abuso continuamente perpetrato dagli organi istituzionali.
L'esempio ultimo di questa metodologia politica impositiva riguarda la Regione Lombardia che ha subito deliberato l'aumento dell'addizionale regionale senza spiegare ai cittadini il perchè dell'aumento.


p. il Movimento 5 stelle di Malnate
Giovanni Gulino
p.s.
Ringraziando si chiede al Sindaco e al Presidente del Consiglio di informare i Consiglieri tutti attraverso la consegna di copia del presente.

3 febbraio 2012

25 Gennaio 2012 11:14 Nome: centro
Sono nella zona centro, devo segnalare un problema alla mia consulta, a chi mi rivolgo ? dove ? quando ?

24 Gennaio 2012 00:20 Nome: pippo
forse non vi siete accorti di una cosa semplice semplice.....le consulte di zona, erano rivolte a TUTTI i cittadini, compresi voi, che col vostro rapido intelletto in un batti baleno avreste potuto risolver tutte le magagne del paesello!
Come mai non vi siete candidati? aaahhh mancava l'invito con la bomboniera! Ma come, non ve l'hanno recapitato a casa??? Nooooo??? Governo ladro!
Colpa dell'Astuti!
Ciao neh, state bene!
24 Gennaio 2012 10:29 Nome: zona
e chi ti dice che non mi sono candidato ?
il codazzo arancione ha deluso, anche per il commento qui sopra !
forza giovane, entusiasmo, innovazione, ricambio della politica, proposte e pulizia, via il vecchio, facce pulite, impegno.....non spingete.....mi raccomando.....
slogans slogans slogans conditi con pirolette informatiche, ma vaffa.....

23 Gennaio 2012 12:01 Nome: zona
ma tutti i giovani arancioni, i sostenibili che amano il territorio, il fervorino e l'ecologia, la voglia di abbracciare il territorio e farlo proprio migliorandolo, dove sono finiti ? non era l'occasione , quella delle consulte, di esserci, di portare avanti le richieste, di segnalare, di vivere i problemi direttamente, di creare legami tra i cittadini ?
avremmo dovuto vedere liste infinite di candidati vogliosi di prendere in mano la situazione dei quartieri e lavorare per il bene comune !
E alle riunioni si poteva andare in bicicletta......

23 Gennaio 2012 18:26 Nome: anche io
le consulte non servono a nulla, tempo sprecato. speriamo almeno che non si sottraggano risorse visto che sono già scarse. I giovani arancioni non hanno tempo per queste cazzate. il loro è stato un impegno spot poi sono ritornati alle loro occupazioni abituali (lascio al lettore capire quali...)

22 Gennaio 2012 17:16 Nome: Bluff
Altro flop. Bene,2 in due giorni. Sindaco vai avanti così! Che vai di molto bene.

22 Gennaio 2012 11:45 Nome: susan
primo esempio di comunicazione efficace palazzo-cittadini
per un pelo sono arrivati i nomi dei componenti le consulte, indifferenza e memoria fresca degli insuccessi passati
se si lavorava per incentivare la partecipazione forse qualcuno si sarebbe fatto tentare......
l'impressione è che anche per il palazzo e i palazzinari la cosa non interessi un granchè !

22 gennaio 2012

ANNO 1011
generica discussione
Consulte di Zona

08 Dicembre 2011 11:42 Nome: zonale
bene, avremo le consulte ! ma l'amministrazione avrà orecchie per loro ? gli eletti nelle consulte avranno peso e valore nei confronti del palazzo ? i cittadini andranno inutilmente a segnalare i problemi del territorio o saranno confortati dalle risposte puntuali e attente ?
perchè se non è così me ne sto a casa, tutto tempo perso !
08 Dicembre 2011 16:31 Nome: rionale
bravo, finalmente uno che a malnate capisce qualche cosa. sta a ca tua che l'è mei

10 Dicembre 2011 09:51 Nome: zonale
ma, vista l'ultima esperienza delle consulte, invisibili e mute, non nei fatti ma nell'ascolto da parte dell'amministrazione, mi domando :
avranno un esito diverso o dovremo subire la frustrazione di non trovare risposte ?
l'alternativa di restare a casa allora diventa ottima !

10 Dicembre 2011 09:55 Nome: quartierino
il ruolo di presidente di consulta è fondamentale, nel senso che deve essere un interlocutore significativo presso l'amministrazione e non menare il can per l'aia come esperienza passata ci ha mostrato...

10 Dicembre 2011 10:13 Nome: zona
il regolamento interno delle consulte, che è stato messo a punto prima della loro ri-partenza, in cosa consiste ?

12 Dicembre 2011 23:03 Nome: ma dai
i parlamentini non servono a nulla, la partecipazione è uguale allo zero. Evitiamo inutili perdite di tempo e risorse. concentrarsi su cose pratiche e fattibili. il resto è fumo. si vedano le passate esperienze.

13 Dicembre 2011 09:32 Nome: habitat
i candidati si devono fare portavoce del quartiere, quindi se anche la partecipazione dei cittadini non è al massimo non è così decisiva, se i candidati fanno bene il lavoro di raccolta opinioni e segnalazioni, che può avvenire anche fuori dalle riunioni,
piuttosto è la ricezione delle richieste e la conseguente risposta da parte dell'amministrazione che fa la differenza.

13 Dicembre 2011 09:47 Nome: ma va là
Consulte? Un flop della passata amministrazione,che si ripeterà: poca o nulla partecipazione dei cittadini, mancate risposte da sindaco e assessori e,soprattutto, mancate risoluzioni ai problemi segnalati.
Una lezione del passato che non è servita all'ex maggioranza ora minoranza.
Un'adesione dell'attuale maggioranza che sta impostando il suo operato sul bla-bla-bla: tante parole, poca conccretezza, salvo il nuovo cemento, vedi AT3.

13 Dicembre 2011 10:39 Nome: .
L’amministrazione ha tutto l’interesse a far funzionare le consulte, non fosse altro perché alcuni amministratori di adesso erano attivi direttamente o indirettamente nelle vecchie consulte di Barel e quindi conoscono bene le storie che hanno portato anche alle dimissioni di alcuni membri Se ripetessero gli stessi errori sarebbero dei cannibali.
.......Tutto può essere...... Però !!!!!!!

13 Dicembre 2011 14:17 Nome: habitat
io arriverei anche a proporre una presenza delle consulte, in caso di problemi di una certa importanza, all'interno del consiglio comunale, per massima apertura e ascolto degli amministratori e di rivalutazione della parola dei cittadini

13 Dicembre 2011 15:17 Nome: em.ma
@ habitat, la presenza in consiglio comunale era già prevista anche in passato, solo il presidente della consulta di Rovera Gulino ne aveva colto l'opportunità. Risultato uguale a zero.
Continuiamo a pestare l'acqua nel mortaio.

13 Dicembre 2011 21:11 Nome: habitat
io rivedrei volentieri la presenza in consiglio comunale di particolari problematiche portate avanti dalle consulte
se Gulino è stato il solo e non ne è venuto fuori nulla non è un buon motivo per non ritentare, ci sono persone diverse sugli scranni, chissà !

18 dicembre 2011
 
AVVISO PUBBLICO
PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
ALLA ELEZIONE
DEI CONSIGLI DELLE CONSULTE DI ZONA - SCADENZA 20 DICEMBRE 2011

 

12 Ottobre 2011 18:03 Nome: amarcord
5 marzo 2010
Per ottenere un incontro con gli
amministratori la consulta di Rogoredo/Rovera ha dovuto aspettare più di un anno. Dopo il
tanto atteso incontro e dopo un lungo elenco di questioni riguardanti il territorio si è dovuto
aspettare ancora un altro anno per ottenere, in via provvisoria, solo una delle tantissime
questioni sottoposte all'attenzione degli amministratori. .
La predisposizione del Piano Generale del Territorio affronta aspetti urbanistici di rilevante
importanza per il futuro sviluppo della città e per i Cittadini. La Consulta non è stata
coinvolta per conoscere e capire quali interventi apportava il P.G.T. sul territorio di
competenza.
Pertanto ha deciso di chiedere al Sindaco Damiani e agli Assessori: Gastaldello e Bosetti,
la convocazione di un incontro pubblico per consentire una discussione tra amministratori
ed elettori su Monte Morone, Cava Cattaneo Parco di Rovera ecc.. Rilevando che dal 14
febbraio 2010 non è pervenuta alcuna risposta o comunicazione, constatando l'assoluta
indifferenza e lo scarso interesse per il lavoro dei Consiglieri, per evitare una ulteriore
inutile attesa con dispendio di energie personali, decide, di rassegnare le proprie
dimissioni dall'incarico.
Gulino Giovanni ecc......


13 Ottobre 2011 09:26 Nome: alla corda
e dopo questa esperienza abbiamo visto gli ex amministratori difendere e sollecitare la ripresa delle consulte ! e con che accorato appello all'amministrazione che sta, a parer loro, perdendo tempo.
Se le consulte devono essere operative speriamo abbiano più successo e ottengano più ascolto dagli amministratori e non finiscano in un deprimente angolino di emarginati cittadini illusi di contare qualcosa !

13 Ottobre 2011 10:08 Nome: .
Al Consiglio di zona Malnate centro e Folla la gente arriva peccato che il dialogo con gli amministratori di allora era praticamente inesistente----- qualche parola e poi di fatto----lunghe attese e poi silenzi .
Se Adesso Barel, Bosetti e Cassina hanno capito l’utilità dei “loro” consigli, meglio tardi che mai!.
La volontà di Cassina e Zanon era quella di portarli a “tamponare” iniziative di associazioni facendo un gran pastrocchio tra quello che avrebbero dovuto fare e quello che non avevano in alcun modo facoltà di fare.
Questa loro pretesa a Malnate centro e Folla non è mai stata digerita perché non piaceva l’idea di “pubblicizzare per pubblicizzare” le consulte, di obbligare associazioni o gruppi di cittadini a mettere il marchio “consulta di zona” sulle loro iniziative senza in concreto poter ottenere da loro qualcosa . Non piaceva l’idea che le associazioni o gruppi di cittadini, per avere un contributo o sistemare le pratiche per le loro iniziative, improvvisamente fossero obbligate a fare un passaggio di più.
L’idea della propaganda fine a sé stessa è servita solo a riempire i manifesti e provocare confusione a tutti
Astuti ne prenda atto e predisponga i piani perché non si verifichino i vuoti e i silenzi di allora.
Si spera che con l’idea di attuare anche la consulta culturale faccia un po’ di chiarezza sui compiti di ognuno e soprattutto, faccia chiarezza prima di chiamare a raccolta le persone che vorranno candidarsi, altrimenti il pasticcio rimane e la gente che si presta è destinata anche questa volta a seccarsi.

  13 ottobre 2011 dove sono finite le consulte?
  13 ottobre 2011 Le consulte ripartiranno a breve
  12 ottobre 2011
  8 ottobre 2011 consulte
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